La multinazionale americana rafforza la sua presenza negli Stati Uniti con una struttura avanzata a Thousand Oaks
La biofarmaceutica Amgen ha annunciato un maxi-investimento da 600 milioni di dollari per la costruzione di una nuova struttura di ricerca e sviluppo (R&S) presso la sede di Thousand Oaks, California. Non si tratterà di un impianto produttivo, ma di un hub tecnologico che consentirà a scienziati, ingegneri e ricercatori di collaborare nello sviluppo di farmaci innovativi per il trattamento delle malattie più gravi.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, la struttura sarà dotata di automazione avanzata e capacità digitali, strumenti chiave per accelerare la scoperta scientifica e la sperimentazione clinica.
Innovazione e occupazione negli Usa
La costruzione inizierà nel terzo trimestre di quest’anno e creerà centinaia di nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti. “Stiamo continuando a investire nel futuro della scienza e dell’innovazione americane. Il centro fornirà ai nostri scienziati l’ambiente collaborativo per plasmare la prossima era della scoperta scientifica e far progredire i farmaci che migliorano la salute umana”, ha dichiarato il CEO di Amgen, Bob Bradway.
Una strategia di rilocalizzazione
L’annuncio si inserisce in un contesto politico ed economico in cui le grandi aziende farmaceutiche stanno rafforzando la loro presenza negli Stati Uniti, mentre l’ex presidente Donald Trump ha più volte minacciato dazi sui prodotti importati, spingendo le multinazionali a riportare parte delle attività nel Paese.
Dall’approvazione del Tax Cuts and Jobs Act del 2017, Amgen ha investito quasi 5 miliardi di dollari in spese di capitale dirette negli Usa. Tra i progetti più recenti:
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un’espansione da 900 milioni di dollari dello stabilimento biotecnologico in Ohio,
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un nuovo impianto da 1 miliardo di dollari a Holly Springs, North Carolina, dedicato alla produzione di sostanze farmaceutiche.
Incentivi regolatori e sicurezza nazionale
La scelta di Amgen è coerente con le politiche della Food and Drug Administration (FDA), che ha recentemente lanciato un programma per semplificare l’apertura di nuovi impianti farmaceutici nel Paese. La Casa Bianca ha stimato che oggi possono servire 5-10 anni per costruire nuove capacità produttive, definendo la situazione “inaccettabile dal punto di vista della sicurezza nazionale”.
Con il nuovo centro di ricerca californiano, Amgen mira non solo a consolidare la propria leadership nella biotecnologia, ma anche a rafforzare il ruolo degli Stati Uniti come hub globale per l’innovazione farmaceutica.