Frutta, verdura di stagione, acqua e pasti leggeri: ecco i consigli dell’Istituto Superiore di Sanità per affrontare le alte temperature senza mettere a rischio la salute
Quando il termometro sale, anche la tavola deve adattarsi. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato un decalogo di consigli alimentari per affrontare il caldo estivo proteggendo la salute, soprattutto di anziani e bambini, le fasce più vulnerabili durante le ondate di calore. Il documento, realizzato dal Reparto alimentazione, nutrizione e salute, raccomanda uno stile alimentare idratante, leggero e bilanciato, ricco di frutta, verdura e liquidi.
«Per affrontare il caldo – spiega Laura Rossi, direttrice del reparto ISS – è consigliabile seguire una dieta leggera e ricca di liquidi e sali minerali, consumando molta frutta e verdura fresca di stagione».
Tra gli alimenti consigliati spiccano anguria, melone, cetrioli e zucchine, che aiutano a reintegrare i liquidi persi con la sudorazione. Anche un piccolo gelato può essere un valido spuntino, se scelto con moderazione e senza eccessive aggiunte.
Vediamo in sintesi i 10 punti chiave del decalogo ISS per un’estate in salute:
1. Bere almeno due litri d’acqua al giorno
La regola dell’idratazione costante è fondamentale. Con il caldo, il corpo perde molti liquidi e aspettare di sentire sete significa essere già disidratati. Bere regolarmente, anche lontano dai pasti, aiuta a mantenere l’equilibrio idrico. Scopri i consigli ISS sull’idratazione
2. Frutta e verdura di stagione ogni giorno
Anguria, melone, pesche, ciliegie, pomodori, cetrioli e melanzane sono ricchi di acqua, vitamine e sali minerali. Meglio se crudi e freschi. Costituiscono una protezione naturale contro la disidratazione e lo stress ossidativo.
3. Scegli pasti leggeri e digeribili
In estate meglio evitare piatti troppo elaborati. L’ISS suggerisce piatti unici e bilanciati, come insalate di pasta con verdure, riso e legumi, pesce o carni bianche con contorno. Da evitare menù completi con troppe portate, soprattutto se si soggiorna in hotel o si pranza fuori casa.
4. Non saltare la colazione
Soprattutto quando fa molto caldo, è importante iniziare la giornata con una colazione leggera ma nutriente: yogurt naturale, frutta fresca e cereali integrali sono ideali per fornire energia senza appesantire.
5. Limitare il consumo di sale
Meglio utilizzare sale iodato, ma con moderazione. Attenzione anche a salse pronte, snack salati e salumi, che favoriscono la ritenzione idrica. Perché preferire il sale iodato – Ministero della Salute
6. Evitare alcolici e bibite zuccherate
Cocktail, birra e bibite gassate danno una falsa sensazione di freschezza ma in realtà aumentano la disidratazione e l’apporto di zuccheri. Meglio preferire infusi freddi o acqua aromatizzata con frutta e erbe.
7. Preferire spuntini freschi e leggeri
Yogurt, frullati, centrifugati o frutta fresca sono ideali per gli spuntini estivi. Aiutano a mantenere costante l’apporto di nutrienti e liquidi senza appesantire.
8. Gelato sì, ma con moderazione
Il gelato può essere un buon compromesso, ma solo se consumato in porzioni piccole e senza glassature o topping calorici. Scegliere gusti semplici, sia alla frutta che alle creme.
9. Attenzione alla conservazione dei cibi
Le alte temperature aumentano il rischio di contaminazioni alimentari. È essenziale mantenere la catena del freddo, soprattutto per prodotti deperibili come carne, latticini o insalate pronte. In caso di gite, usare borse frigo e contenitori termici. Linee guida ISS sulla sicurezza alimentare in estate
10. Legumi anche in estate
Spesso trascurati d’estate, i legumi sono ottime fonti di proteine vegetali. Si possono gustare in insalata, in zuppe fredde o in creme spalmabili. Valida alternativa anche il pesce azzurro di stagione, come sardine e sgombri, più leggero delle carni rosse e meno ricco di grassi saturi.
Affrontare l’estate con una corretta alimentazione non significa rinunciare al gusto, ma fare scelte consapevoli che proteggano l’organismo dallo stress termico e favoriscano il benessere. L’invito dell’ISS è semplice ma fondamentale: “Mangiare bene è anche una forma di prevenzione”.
Redazione